Auto in lavaggio, come si effettua questa operazione. Il particolare al quale pochi prestano attenzione, ma sbagliano.
L’automobile è quasi sempre esposta agli agenti atmosferici e ambientali, in tutte le stagioni, durante la circolazione, come nelle soste. Infatti sono ben pochi gli automobilisti che possono sfruttare un garage, un’autorimessa o un posto auto coperto. La maggior parte delle vetture sono esposte alla pioggia e al fango invernali, mentre d’estate raggi uva e insetti sono il rischio maggiore in strada come durante la sosta.
La manutenzione e la pulizia della carrozzeria non solo mantiengono elevato il valore del mezzo, non solo lo rendono esteticamente più bello, ma ne conservano le prestazioni e la funzionalità. In questo senso anche il lavaggio stagionale, più approfondito, e quello regolare e settimanale assumono un’importanza da non sminuire.
Un elemento preliminare, nella maggior parte dei comuni, grandi e piccoli, il lavaggio dell’auto all’esterno, magari presso una fontana pubblica, non è consentito e si rischiano delle ammende salate. Quindi l’autolavaggio resta l’unico modo per avere una vettura pulita e funzionale.
Ma prima di portare la vettura nell’attività prescelta occorre ricordarsi alcuni particolari, per evitare inconvenienti e seccature. Prima cosa i vetri della macchina vanno chiusi completamente, per evitare che l’acqua penetri all’interno, creando danni ai tessuti dei sedili e ai tappetini, oltre che a tutta la delicata strumentazione elettronica.
Gli specchietti poi devono essere piegati. In caso si possegga una decappottabile meglio evitare gli autolavaggio e preferire una pulizia fai da te, in un luogo privato e protetto. A questo punto occorre evidenziare un aspetto che pochi ricordano. Prima di portare la vettura all’autolavaggio occorre svitare l’antenna, perché i rulli o i getti di acqua potrebbero danneggiarla seriamente.
Alcuni modelli consentono di svitarla, posizionarla indietro e riavvitarla dopo la pulizia. Si rischia altrimenti che i rulli e gli spazzoloni possano piegare l’antenna o addirittura danneggiare la base. Cosa alquanto fastidiosa perché poi richiede la sostituzione di tutto il pezzo. Il lavaggio coi rulli è certamente veloce ed efficace, ma abbastanza energetico e quindi prevede alcune precauzioni come quella ricordata.
Detto questo si può ricordare che il lavaggio più profondo fa fatto in primavera o al termine dell’inverno, quando gli agenti atmosferici sono stati più intensi (se vuoi sapere di più sulla copertura assicurativa in caso di maltempo, leggi qui). Quindi è importante una pulizia che rimuova i residui da carrozzeria, ruote e sottoscocca. Anche in autunno si può fare una buona pulizia, soprattutto per eliminare le tracce degli insetti, la resina degli alberi e i raggi UV possano deteriorare la vernice.
Naturalmente andando verso l’inverno, il rischio di sporcarsi presto è più alto. Ma nel frattempo si eliminano tutti gli agenti esterni che possono provocare danni alla carrozzeria dell’automobile e che quindi rappresentano un costo.
Multa stradale, il caso che consente di non pagare la contravvenzione. Vediamo nel dettaglio di…
Attraverso la targa di un'auto, è possibile ottenere alcune informazioni sul proprietario, scopri come fare…
Quante auto e moto sono parcheggiate in box auto non riconosciuti? Cosa possono rischiare le…
Seggiolini per bambini, al via la nuova normativa per la sicurezza dei passeggeri più piccoli.…
I disabili sono esentati dal pagamento del bollo auto, ma devono rientrare in determinati requisiti:…
Non bisogna sottovalutare alcuni problemi che potrebbero provenire dai freni delle biciclette, meglio dare un'occhiatina …