Parcheggiare può essere reso più semplice grazie alla tecnologia; è possibile installare la telecamera posteriore su un’auto non di serie?
Al giorno d’oggi parcheggiare è un’ardua impresa, complici da un lato le numerose macchine che circolano ormai quotidianamente e dall’altro il ridotto numero di parcheggi. Bisogna avere questa abilità spiccata per riuscire a sostare il proprio mezzo anche in posti più ristretti purché comunque consentiti dal Comune.
Le macchine di ultima generazione, ossia i modelli più moderni non hanno nessun problema perché possono avvalersi di un aiuto assolutamente rilevante ovvero le telecamerine poste sul retro della macchina che monitorano tutta l’area interessata. Un aiuto per calcolare lo spazio utile entro cui fare tranquillamente le manovre. Sorge quindi una domanda: le auto meno recenti che non hanno in dotazione le telecamere posteriori, possono installarle oppure no?
Installare la telecamera posteriore auto, è possibile o no?
Esistono diverse tipologie di telecamere posteriori per auto ed ognuna di esse dispone di particolari caratteristiche. La retrocamera cablata è quella più comune, richiede un collegamento cablato tra le telecamere ed il display dell’auto. L’installazione richiede un po’ più di tempo e sforzo rispetto agli altri tipi di retrocamera però garantisce una buona qualità dell’immagine.
La retrocamera wireless invece non richiede cavi ma utilizza la tecnologia wireless per trasmettere le immagini dalla telecamera al display dell’auto. Molto più facile da installare rispetto alla prima perché non richiede la posa dei cavi però potrebbe avere interferenze o problemi di connessione in determinate circostanze.
La retrocamera integrata è quella cui dispongono già i veicoli di ultima generazione; perfettamente integrata nel design dell’auto, posizionata nel logo o nel maniglione del bagagliaio. Donano un aspetto pulito e discreto ma potrebbero essere più costose da riparare o sostituire in caso di guasto.
Esiste poi la retrocamera a 360 gradi, chiamata anche panoramica. Sono i dispositivi di rete che utilizzano più telecamere per fornire una visione completa dell’area intorno all’auto, molto utile nelle manovre di parcheggio oppure in situazioni di traffico particolarmente intenso dove il rischio magari di tamponare un altro veicolo è molto elevato. Queste diverse immagini poi vengono combinate in modo che il conducente possa visualizzare attentamente ogni angolo dell’auto.
Come scegliere quella corretta
Ma torniamo alla domanda iniziale: l’auto non di serie può installare la telecamera? Assolutamente sì, basta scegliere bene la posizione, quindi nei pressi della targa o nel paraurti posteriore. Installare altresì le telecamere con le apposite staffe di montaggio, fare in modo che sia saldamente fissata e che garantisca una buona visuale. E poi testare il funzionamento, quindi verificare che la telecamera venga posizionata bene in modo tale che si ottenga una visione completa e perfetta del retro della propria auto.
Chiaramente l’installazione di una retrocamera può variare a seconda del modello specifico dell’auto e delle istruzioni del produttore. Per questo motivo, per non sbagliare, si consiglia sempre di consultare il manuale del proprietario dell’auto o rivolgersi ad un professionista qualificato per evitare di commettere errori e procedere piuttosto ad un’installazione completa.