Viaggio in moto, i limiti di velocità da rispettare: non solo in Italia, a quanto andare?

Nel momento in cui viaggi in moto, attenzione ai limiti di velocità che adottano i vari Paesi: ci sono delle differenze non di poco conto.

Viaggiare in moto regala delle emozioni sempre di altissimo profilo che sono anche difficili da spiegare a chi non conosce queste sensazioni. E’ un modo, infatti, per isolarsi da quello che ti sta attorno. O goderne all’ennesima potenza, dal momento che tra te ed il panorama non ci sono ostacoli come invece capita quando si viaggia in macchina. Poco adatta, magari, per spostarsi in città, dove performano indubbiamente meglio gli scooter, su strada libera sono imbattibili le motociclette.

Non è certamente un caso il fatto che molto spesso siano usate dagli appassionati anche per fare dei lunghi viaggi. Chiaramente, soprattutto nel momento in cui si è in possesso di una due ruote di un certo tipo, le sensazioni più belle arrivano nel momento in cui si è nelle condizioni di poter spingere con l’acceleratore ed arrivare a velocità importanti. Bisogna, però, sempre prestare massima attenzione ai limiti di velocità, che cambiano di Paese in Paese. Per evitare brutte sorprese, offriamo una panoramica da questo punto di vista ai nostri lettori che hanno in cantiere un viaggio del genere.

Limiti di velocità: le differenze tra i Paesi

Le moto, ovviamente, si esprimono al meglio in autostrada o al massimo sulle strade extraurbane principali o secondarie. In tal senso, in Italia i limiti da conoscere sono i seguenti: rispettivamente 130 km/h, 110 km/h e 90 km/h. Qui noi, per ovvie ragioni, ci soffermeremo solo sul continente europeo. Una situazione simile a quella italiana si manifesta in Francia (cambia solo per le extraurbane secondarie, dove scende ad 80 km/h), in Croazia, in Slovenia, in Repubblica Ceca ed in Ungheria.

Sulle autostrade il limite massimo di velocità previsto è stato stabilito dalla Polonia, che consente di andare in autostrada fino a 140 km/h, mentre per tutte le extraurbane il limite è fissato a 100 km/h. E’ di segno opposto, invece, la scelta che è stata fatta dal Regno Unito, che fissa sia per le autostrade che per le extraurbane principali a 112 km/h. Se invece vuoi accompagnare tuo figlio in moto, ecco che cosa devi sapere.

Limite di velocità in moto: altri esempi in Europa

La Danimarca si allinea all’Italia, per esempio, per le autostrada, ma nelle strade extraurbane il limite di velocità è posto ad 80 km/h. In Norvegia, invece, sia per autostrade che per extraurbane principali il limite da considerare è di 100 km/h. Insomma, emerge dunque una netta differenza che non si può non tenere in considerazione. Chiudiamo ricordandoti cosa succede se parcheggi la moto nelle strisce blu per le auto.