Sono tante le truffe che l’uomo inventa pur di accaparrarsi qualche qualche euro: c’è quella dello specchietto. Come funziona?
C’è chi lavora onestamente, impegnandosi per tutta la giornata con sacrificio ed umiltà e chi invece riesce a “fregare” persone attraverso delle truffe che nessuno mai si aspetterebbe.
Non esistono solo furti e rapine all’esterno di istituti e sportelli bancari, bensì esistono tipologie di truffe che nessuno mai avrebbe pensato prima.
In Italia c’è questa triste tendenza della truffa dello “specchietto” le cui e vittime spesso sono anziani o giovani alle prime armi con le automobili.
Ma come funziona questa truffa dello specchietto e in cosa consiste precisamente?
Truffa dello specchietto
Gli episodi di raggiri e frode in Italia sono sempre numerosi e sono anche tanti i casi in cui questi “imbroglioni” riescono ad inventarne di nuove.
Come ad esempio la truffa dello specchietto: solitamente il malfattore di turno, si accosta lentamente lungo la fiancata dell’automobile, ed attraverso un oggetto che possiede finge il rumore di uno “scontro” accusando il viaggiatore di aver danneggiato lo specchietto dell’automobile.
In questo modo il “finto danneggiato” costringe a farsi pagare in denaro contante per riparare lo specchietto rotto. Il truffatore, non contatterà l’assicurazione, ma gli basta soltanto moneta liquida per fingere di aggiustare il retrovisore.
I truffatori tendono ad affiancarsi lungo la corsia simulando l’impatto che peserà nelle tasche della vittima.
Difendersi dalla truffa
Bisogna quindi tenere gli occhi aperti e non stare troppo affiancati ad auto o ipotetici malintenzionati che potrebbero attivare questa truffa rompendo specchietti per poter ottenere illecitamente una bella somma di denaro.
Ma non c’è solo la truffa dello specchietto, i malevoli sulle strade truffano anche per quanto riguarda danni su portiere e fiancate delle automobili, cercando addirittura cifre molto più alte.
Quindi è bene pensare a difendersi sollecitando non solo Forze dell’Ordine ma anche un avvocato se si volesse aprire una causa in Tribunale.
Cosa rischia un uomo che effettua la truffa dello specchietto?
Generalmente è prevista una reclusione in carcere che può variare da un periodo di tempo che va da uno a cinque anni se questo episodio è commesso fomentando nella vittima del caso il timore di un pericolo imminente. La punizione rischierebbe di essere anche superiore se il danno è maggiore e se la vittima fosse una persona anziana o un giovane che da poco tempo ha iniziato ad avere esperienza con le automobili.
Attenzione inoltre anche anche da ad altre truffe, quella della ruota bucata, che funziona grazie a due persone: una con l’intento di distrarre la vittima, segnalando il foro del pneumatico, l’altro è impegnato a derubare tutto ciò che è presente nell’abitacolo dell’auto.