Controllare bene la condizione dei propri pneumatici, altrimenti la sanzione potrebbe essere anche molto pesante
In un periodo in cui le vacanze stanno terminando e chi sta tonando a lavorare, le automobili ricominciano a viaggiare sulle autostrade ed anche nelle città dove stanno riaprendo gli uffici ed anche le scuole con i genitori impegnati ad accompagnare i propri figli.
L‘auto è un bene di famiglia, utile ed indispensabile anche per effettuare altri servizi, quindi è sempre bene tutelarla e vedere come è messo il motore, se bisogna fare un cambio della benzina e soprattutto controllare anche le condizioni dei pneumatici.
Questi ultimi infatti sono una base fondamentale perla sicurezza generale di chi viaggia e per non rischiare delle multe è consigliabile seguire degli accorgimenti.
Multa da 750€!
Pian piano le condizioni meteo stanno per cambiare, le piogge aumenteranno e le ruote delle auto possono rischiare di scivolare lungo le strade se esse sono troppo lisce.
Per evitare di avere problemi, sarebbe opportuno montare delle ruote nuove che abbiano la giusta aderenza sul manto stradale. Secondo le regole sarebbe opportuno avere la soglia legale di usura, relativa alla profondità degli intagli sul battistrada che non deve essere inferiore ad 1,6 millimetri.
Attenzione, perché se i pneumatici della nostra auto non sono compatibili con l’articolo 79 del Codice della Strada, si può rischiare una sanzione pari a 750 euro!
Ruota bucata? Cosa fare
Quante volte è capitato, che altri automobilisti hanno segnalato che le ruote sono bucate e consigliano di fermarci per poter effettuare la sostituzione per evitare di avere problemi durante la guida.
Un pneumatico bucato, se non cambiato può comportare rischi di incidenti oltre al conseguente danno del cerchione che potrebbe essere anche ulteriormente grave.
Ma non solo: con un pneumatico bucato, ulteriori problemi potrebbero pesare sui freni della nostra automobile: se si guida con una ruota bucata la sanzione potrebbe essere molto alta toccando addirittura cifre di 350 euro.
Sarebbe bene anche controllare la pressione del pneumatico, perché se non fosse ben precisa l’auto potrebbe riscontrare dei problemi durante il viaggio.
Ricordiamo che le ruote tendono anche a consumarsi facilmente, quindi sarebbe opportuno seguire una regola generica ovvero, quello della sostituzione dopo aver percorso tra i 20.000 e i 50.000 chilometri.
L’intervallo di tempo è così ampio perché dipende dalla qualità dello pneumatico, da quali strade si percorrono e dalla modalità di guida del conducente.
Un vantaggio di queste auto moderne è rappresentato anche dalle segnalazioni tecnologiche che appaiono sul display, che consigliano di sostituirle al momento giusto.