Benzina i prezzi migliori, dove fare rifornimento spendendo meno lungo le strade e autostrade della Penisola.
Dopo un lungo periodo di prezzi molto elevati, nelle ultime settimane si stanno verificando delle diminuzioni sostanziose, complice il calo del greggio sui mercati internazionali. Questo certamente rende soddisfatti gli automobilisti che invece devono confrontarsi con altri voci in crescita, come i pedaggi autostradali e le assicurazioni.
Comunque esistono delle differenze tra Regioni e Regioni. Ci sono infatti città e località con prezzi inferiori del carburante (benzina e diesel) dove il pieno risulta molto più conveniente che altrove. Per fare un confronto e poter scegliere con attenzione, ecco alcune indicazioni da non dimenticare. Quindi esiste la possibilità di risparmiare, almeno per chi abita nei paraggi di queste località.
Dobbiamo fare una premessa prima di presentare, alcune località dove il pieno costa meno. Livigno, che gode di un trattamento extra-doganale con prezzi dei carburanti esenti da IVA, San Marino e le zone entro 20 chilometri dal confine svizzero, dove i residenti hanno la possibilità di ottenere degli sconti, non sono state considerate in questa rapida classifica.
Nel primi giorni dle mese di settembre la regione dove il pieno risulta più conveniente sono senza dubbio le Marche, con una media di 1,758 euro al litro, al di sotto della media nazionale (circa 1,84 al litro), seguono il Veneto e la Lombardia. Il prezzo più alto si registra nella provincia autonoma di Bolzano con 1,839 euro al litro. Le differenze tra regioni dipendono da vari fattori: dal tipo di distributori in uso, dal loro numero dalla qualità dei servizi e dalle infrastrutture di trasporto.
La località dove la spese è minore è Castelpusterlengo, in provincia di Lodi. Il prezzo al self service qui è il basso della Penisola solo 1,589 al litro. Seguono Legnago, in provincia di Verona, con 1,619 euro al litro e infine Piove di Sacco in provincia di Padova, con un prezzo di 1,629 euro al litro. Per fare un paragone delle differenze che possono riscontrarsi in Italia pensiamo che a Livigno, per i motivi accennati, il pieno di una Panda con 38 litri, si spendono meno di 50 euro.
A Bolzano con la stessa auto si spende circa il 30 per cento in più. Questo esempio evidenzia il peso dell’IVA sul costo finale dei carburanti. Un buon sistema per risparmiare è affidarsi alle applicazioni che indicano in tempo reale i prezzi dei carburanti e consentono di scegliere le stazioni dove i prezzi sono più.
Le possibilità non mancano a partire da Google Maps, che indica i prezzi più bassi dei distributori lungo il tragitto. Ma ce ne sono altre tutte interessanti: Prezzi Benzina, Waze, iCarburante, Fuelio, Fluel Flash, Via Michelin.
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