Sulle autostrade tante volte si notano auto e camion fermi che potrebbero anche causare problemi alla circolazione. Cosa dice la legge?
Sono milioni le persone che durante l’anno viaggiano sia per lavoro o solo per piacere sulle autostrade e come sappiamo tenere il volante per tanto tempo comporta stanchezza e colpisce sulla lucidità delle persone.
Sono purtroppo numerosi gli episodi di incidenti con tir, auto e camion causati proprio dall’eccesivo spossamento di chi guida.
Per questo tante persone, pensano di riposare fermando i loro mezzi nelle aree di emergenza per poi ricominciare il loro viaggio. Ma quanto tempo si può sostare?
C’è un tempo illimitato per fermarsi in quelle zone delle autostrade?
Tempo in aree di emergenza
Quante volte mentre si viaggia, specialmente in estate per raggiungere le destinazioni di vacanze ci fermiamo nelle aree di sosta dove sono presenti grandi Autogrill in cui è possibile mangiare oppure andare in bagno e sgranchire le gambe, per riprendere il viaggio dopo una leggera pausa.
Di solito vediamo tir e camion distanti dalle pompe di benzina in cui i piloti ed i camionisti riposano giustamente dopo estenuanti viaggi.
Ma non solo, anche nelle aree di emergenza lo spazio è occupato da persone che sfruttano quel piccolo posto per riposare. Ma per quanto tempo si può sostare lì?
Il codice stradale sottolinea che il tempo massimo per fermarsi nelle aree di emergenza è di almeno 3 ore, poi la zona va lasciata nuovamente libera.
Evitare ingorgo stradale
La sicurezza sulle strade ed autostrade è il primo obiettivo affinché si possa ridurre il numero di incidenti che avvengono troppo frequentemente.
Le piazzole di emergenza, sono utili per controllare lo stato della propria auto, poi per evitare anche che la circolazione possa intralciarsi è meglio riprendere a guidare anche per permettere ad altre persone di poter fermarsi per un po’ di tempo.
La cosa positiva è che sulle autostrade le piazzole di emergenza sono presenti una ogni 500 metri, quindi c’è spazio per tutti se si volesse fermare l’auto per riposare un po’.
Tra gli obblighi c’è quello di indossare un giubbotto catarifrangente per evitare ipotetici incidenti. Come c’è scritto nell’articolo 176 della Gazzetta Ufficiale, di notte è obbligatorio tenere le luci della propria auto accese, qualora la visibilità fosse limitata.
Sulle autostrade è possibile anche trovare delle piazzole di emergenza di spazio più ampio, che danno la possibilità di effettuare delle soste un po’ più ampie.
Inoltre c’è il rischio di subire sanzioni fino a 169 euro, se non si applica il triangolo davanti all’auto per avvisare gli altri automobilisti.