Auto a gpl, scopri quanto è pericoloso l’impianto e se potrebbe scoppiare in caso di incidente, il parere degli esperti e le precauzioni necessarie.
Nessuno si augura di fare un incidente quando è alla guida di un veicolo in alcuni casi si tratta solo di un brutto spavento, ma in altre le conseguenze potrebbero essere drammatiche, ad essere a rischio è l’incolumità di chi è coinvolto, oltre ai danni riportati sul veicolo. Le automobili possono essere alimentate in diversi modi, le più diffuse sono le auto a benzina, c’è poi il diesel, il gpl e da qualche anno hanno preso il sopravvento le vetture elettriche. Ognuna di queste vetture è sicura tuttavia in alcune circostanze potrebbero esserci dei rischi.
Auto a gpl, caratteristiche
Il gpl è uno dei carburanti più economici e meno inquinanti tuttavia alcuni automobilisti li credono pericolosi, la occupazione più grande è che l’auto a gpl possa esplodere soprattutto dopo un incidente o durante un incendio. Effettivamente se il gpl viene sottoposto ad una pressione eccessiva, potrebbe esplodere tuttavia questo non significa che anche le auto a gpl possano farlo. Ciò che va sottolineato è che dal 2001 sono state attivate una serie di norme per evitare che ciò accada. Un impianto a gpl a norma dunque, non dovrebbe esplodere nemmeno dopo il più terribile degli incidenti.
A giocare un ruolo fondamentale sono le bombole a metano sulle auto che sono dotate di tre valvole di sicurezza. Possiamo distinguerle tra elettrovalvola che si chiude quando si spegne il motore anche se il quadro resta acceso. Troviamo poi la valvola di limitazione di riempimento che si attiva a fine del rifornimento bloccando l’afflusso di gas quando la bombola raggiunge l’80% di riempimento. Infine c’è la valvola di sicurezza che evita l’esplosione della bombola in caso di incendio. A garantire la sicurezza della vettura sarebbero dunque le tre valvole.
Auto a gpl rischi e precauzioni
Quando succedono incidenti con le auto a gpl, in genere sono causati da bombole manomesse o contraffatte, proprio per questa ragione è vietato circolare a gpl con bombole non collaudate. Ci sarebbero poi alcune precauzioni da prendere proprio riguardo le bombole che andrebbero cambiate obbligatoriamente ogni 10 anni e collaudate. Un’altra cattiva abitudine da eliminare per evitare di avere problemi, è quella di lasciare il serbatoio della benzina in riserva.
È fondamentale invece che sia pieno almeno per un quarto, in questo modo non sarà utilizzata la benzina sul fondo, nella quale si accumulano eventuali residui, inoltre bisogna sapere che ogni due pieni di gpl, bisognerebbe optare per un giro a benzina per lubrificare il motore. La pulizia è un altro aspetto da non tralasciare, il motore a gpl infatti deve essere pulito di frequente. Bisognerà cambiare il filtro del gas, controllare gli iniettori e utilizzare un additivo specifico per le proprie esigenze.