Seggiolini in auto per i più piccoli: dal 1° settembre ci sono nuove norme. Cosa sapere sull’acquisto e cosa deve fare chi ne ha già uno
Tutti i neo genitori che si apprestano ad acquistare un seggiolino auto per i loro bambini devono sapere che da pochissimo la normativa è cambiata. Dal 1° settembre 2024, infatti, è entrata in vigore una nuova legge sull’uso dei seggiolini in base alle caratteristiche del piccolo che deve ospitare. Non è importante più il peso ma l’altezza. Vediamo, dunque, nel dettaglio cosa è necessario sapere prima di recarsi in negozio e quali sono le nuove disposizioni a cui attenersi.
A partire dall’1° settembre 2024 è entrata in vigore, dunque, la nuova normativa sui seggiolini da installare in auto per i propri figli. Il fattore che detta ore le regole è l’altezza. Per questa ragione, nei negozi specifici, si possono vendere solo i seggiolini con omologazione UNECE R129, chiamata anche i-Size.
Si trovano in commercio, quindi, solo due tipologie di seggiolini: quelli con i-Size specifici per i piccoli con altezza al di sotto dei 105 cm e quelli che possono ospitare i bambini con altezza tra 100 e 150 cm.
C’è da specificare però che, se i seggiolini che erano omologati secondo la precedente normativa UNECE R44/04 non possono essere più venduti dai negozianti, possono essere utilizzati dalle famiglie che ne sono già in possesso.
Le nuove norme sono riferite alla vendita e dunque devono essere rispettate dai commercianti in primis e da chi acquista un nuovo articolo. I genitori, invece, che ne siano già dotati possono utilizzare i vecchi modelli in quanto non sono soggetti né a multe né a sanzioni.
Approfondiamo ora altri due aspetti che interessano l’uso del seggiolino in auto (non dimenticare anche di dare un’occhiata al bollo e alla sua scadenza): quando questo non è più obbligatorio e qual è la migliore posizione? Quando il bambino ha raggiunto i 150 centimetri di altezza non è più obbligatorio usare il supporto. Il bambino può viaggiare seduto sul sedile, come una persona grande, sempre protetto con le cinture di sicurezza.
Sulla posizione del seggiolino, invece, c’è da dire che la migliore è quella posteriore centrale in quanto protegge i piccoli da eventuali impatti. Segue quella posteriore, più comoda per sistemare sia il seggiolino che per far sedere ed uscire il bambino. Infine il posto davanti, affianco al guidatore: la legge lo concede ma a patto che l’airbag sia stato disattivato e che il seggiolino sia posizionato in senso opposto a quello di marcia.
Multa stradale, il caso che consente di non pagare la contravvenzione. Vediamo nel dettaglio di…
Attraverso la targa di un'auto, è possibile ottenere alcune informazioni sul proprietario, scopri come fare…
Quante auto e moto sono parcheggiate in box auto non riconosciuti? Cosa possono rischiare le…
Seggiolini per bambini, al via la nuova normativa per la sicurezza dei passeggeri più piccoli.…
I disabili sono esentati dal pagamento del bollo auto, ma devono rientrare in determinati requisiti:…
Non bisogna sottovalutare alcuni problemi che potrebbero provenire dai freni delle biciclette, meglio dare un'occhiatina …