Benzina nel serbatoio dell’auto, non far passare troppo: quando “scade”

Probabilmente, in pochissimi lo sanno, ma anche la benzina all’interno del serbatoio dell’auto ha una scadenza: quali sono le tempistiche.

Rifornimento carburante automobile
Rifornimento carburante automobile (Motoritalia.it)

Forse non lo sa quasi nessuno, eppure anche la benzina conservata all’interno del serbatoio di un’automobile ha una “scadenza”, se così possiamo dire. Ci facciamo ingannare dai film d’azione, dove i protagonisti trovano auto lasciate a riposo da decenni, in grado di accendersi nell’immediato con poco carburante rimasto.

Si tratta di una falsità narrativa, poiché oltre ovviamente alla batteria scarica, bisogna tener conto anche della benzina, la quale tende a degradarsi nel tempo. Questa subisce un processo di degrado, quando resta ferma nel serbatoio, e non è detto che, dopo diverso tempo, riesca a far partire la vettura. Qual è il processo che la benzina subisce quando è troppo vecchia?

Benzina vecchia nel serbatoio di un’auto, anche questa ha una scadenza, dopo quanto rischia di rovinare la vettura

Auto ferma al parcheggio
Auto ferma al parcheggio (Motoritalia.it)

Prima di tutto, bisogna sapere che anche la benzina tende a evaporare. Naturalmente, non evapora con gli stessi tempi necessari all’acqua, ma affronta anch’essa questo processo. Inoltre, la benzina ferma si ossida, rischiando di provocare seri danni al motore dell’auto. Certo, affinché la benzina inizi il suo processo di degrado deve passare molto tempo. Svolta storica per il settore automobilistico: creata la prima auto così.

Non parliamo di una settimana ferma, ma le tempistiche sono molto lunghe. Ma vediamo come regolarsi se non si prende l’auto per diverso tempo e con il serbatoio pieno. Dopo quanto tempo la benzina può iniziare a dare problemi? Questa perde le sue proprietà dopo circa sei mesi, mentre il gasolio per i motori diesel ha una maggiore resistenza ed è buono fino a un anno. Auto, se faccio benzina in un motore a gasolio il danno è tanto grave?.

Tuttavia, già dopo un mese potrebbe iniziare l’ossidazione. Dunque, se si tiene stoccata la benzina all’interno delle taniche, come scorta, è bene conoscere queste tempistiche. Una benzina andata a male può provocare danni alla macchina. Evaporazione, ossidazione, umidità, sono elementi che poi vengono trasferiti prima al serbatoio e poi alla pompa del carburante, creando problemi agli iniettori.

Dopo un mese la benzina inizia a degradarsi, i possibili rischi per l’auto e cosa fare per prevenire il problema

La vettura informa di una avaria al motore tramite l’apposita spia sul cruscotto, inoltre le prestazioni del motore presentano dei problemi. Se si presentano questi problemi, non resta altro da fare che far controllare l’auto in officina, dove i meccanici provvederanno a svuotare il serbatoio e a lavare l’impianto di alimentazione, sostituendo alcune componenti ossidate. Quanto costa la riparazione di un radiatore auto.

Se si tiene ferma l’auto per oltre un mese, il consiglio è quello di effettuare il pieno, riducendo lo spazio libero all’interno del serbatoio, riducendone il volume, dove potrebbe insinuarsi l’umidità. Inoltre, specie se l’auto non viene mai utilizzata, o utilizzata solo in particolari occasioni, ad esempio le auto d’epoca durante le manifestazioni celebrative, meglio usare un additivo per diluire la benzina, in modo tale che questa non si rovini. Auto elettrica e a benzina o diesel: le differenze soprattutto alla guida.

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