Nel mondo del settore delle auto arriva un colpo di scena ed una autentica svolta storica: è stata ideata la prima auto di questo tipo.
.Il settore automobilistico, come è noto, è costantemente alla ricerca di nuove frontiere da superare per migliorare la propria proposta. In tal senso, i progressi fatti negli ultimi anni sono stati impressionanti. Si è capito, in tal senso, che bisogna puntare in maniera massiccia su fonti rinnovabili per l’alimentazione dei nostri veicoli e consegnare nel minor tempo possibile i motori a benzina e soprattutto diesel alla storia, visto che sono troppo inquinanti e danneggiano troppo l’ambiente. In tal senso, fino a qualche tempo si pensava che l’elettrico fosse l’unico sbocco possibile per la ricerca. O almeno il migliore.
Al momento si tratta di una soluzione ampiamente diffusa e conosciuta, sulla quale stanno investendo tutte le case automobilistiche. Ma qualcuno si sta già portando in avanti, con una tipologia di motore tutto nuovo che può davvero rappresentare il futuro da questo punto di vista. Ovviamente, una volta che di una tecnologia si conoscono pro e contro, le grandi case hanno interesse a proiettarsi nel futuro e cercare di intercettare in anticipo sugli altri il futuro. Andiamo, dunque, a vedere la prima auto progettata in questo modo che può rappresentare una grande svolta.
La grande casa automobilistica giapponese Mazda, infatti, si prepara a dire addio non solo ai motori a benzina, ma anche a quelli elettrici. Ha, infatti, in maniera incredibile ed impressionante, sviluppato il primo motore praticamente senza carburante. Ha adattato, infatti, il motore rotativo all’elettrico ed ora l’obiettivo è renderlo performante per i motori ibridi. Il motore rotativo è una grande caratteristica di Mazda, che al posto dei pistoni usa, per l’appunto, il rotore triangolare.
Proprio per un discorso di sostenibilità ambientale, reintrodotto il motore rotativo come generatore per i propulsori ibridi, mantenendo così questa parte della sua identità così caratterizzante ed identitaria nel contesto del passaggio verso la sostenibilità nel mondo dei motori. Le dimensioni di questo nuovo motore progettato ha un grande rapporto potenza/peso e l’obiettivo che si è dato Mazda è quello di arrivare alle zero emissioni di carbonio nel minor tempo possibile. Ecco cosa cambia tra auto a benzina, diesel o elettrica.
Questa soluzione si intravede in maniera importante nella Mazda MX-30 e-SKYACTIV R-EV, auto che è dotata di un motore rotativo a rotore singolo al fine di caricare le batterie del veicolo. L’idea è quella di arrivare ad un motore rotativo con due rotori che sia supportato da motori elettrici arrivando ad un massimo di 365 cavalli. Mazda sta investendo tantissimo in questa tecnologia che potrebbe davvero essere il futuro. Ecco invece quanto costa la Peugeot 5008.
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