Tra le tante tasse da pagare entro settembre figura anche quella per il bollo auto: cosa bisogna sapere e come pagare.
Il bollo auto è una tassa che ogni possessore di veicoli deve versare nei confronti della propria Regione di residenza. Questa tassa si applica su ognuno dei veicoli in proprio possesso, a patto che essi siano iscritti nel Pubblico Registro Automobilistico (PRA). Pubblico Registro Automobilistico (PRA).
Fatte salve alcune eccezioni a cui accenneremo in seguito, si può affermare che in generale il bollo auto va pagato ogni anno, con scadenza fissata per settembre. Nello stesso mese sono previste anche altre scadenze fiscali, ad esempio quella per presentare la dichiarazione dei redditi (fino al 30 settembre) o quella dell’imposta di bollo per le fatture elettroniche.
Ma torniamo al bollo auto: chiunque possieda un veicolo dovrà versare questa tassa entro settembre, pena una maggiorazione del costo dovuto a sanzioni. L’importo del bollo varia in base a diversi fattori, tra cui la potenza del veicolo, espressa in kilowatt (kW), la classe ambientale (Euro 0, 1, 2, ecc.), e la regione di residenza del proprietario.
Ma siccome pagare le tasse non piace a nessuno (anche se tutti devono farlo) diamo anche un’occhiata ai motivi di esenzione dal pagamento del bollo. Una delle esenzioni più comuni riguarda i veicoli storici, ossia quelli che hanno più di 30 anni. Alcune regioni, inoltre, estendono questa esenzione anche ai veicoli che hanno almeno 20 anni, purché iscritti ai registri storici.
Si può poi annoverare l’esenzione per i veicoli elettrici, che si applica in base alle varie direttive regionali. Generalmente questa esenzione ha una durata variabile da 3 a 5 anni, superati i quali si trasforma in una riduzione del 75% rispetto all’importo dovuto.
Infine si può annoverare l’esenzione per i veicoli utilizzati dalle persone con disabilità. Per rientrare in questo beneficio è necessario che si verifichino alcune condizioni: innanzitutto il veicolo deve essere intestato alla persona disabile. Inoltre lo stato di invalidità deve essere ufficializzato dall’INPS.
Si specifica infine che non tutti gli invalidi hanno diritto all’esenzione del bollo auto e che in generale essa è prevista solo per i disabili gravi che spesso necessitano dell’assistenza costante di un care-giver per poter compiere anche le più basilari delle azioni quotidiane.
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