“Autobus a chiamata” a Roma: dal 4 settembre parte la sperimentazione. Come funziona

Dal 4 settembre a Roma parte una nuova sperimentazione per migliorare la mobilità in città: arrivano gli autobus a chiamata. Come funzionano?

Al via la sperimentazione a Roma, a partire dal 4 settembre, nel quartiere Massimina, degli autobus a chiamata, per migliorare la mobilità cittadina, in particolare per migliorare il servizio dei bus nei quartieri più periferici. In pratica, il bus a chiamata si trasforma in un taxi, gratuito e accessibile a tutti. Come funziona questa nuova iniziativa?

Gli utenti potranno prenotare le corse per effettuare gli spostamenti. La prenotazione si potrà fare semplicemente scaricando l’App, oppure chiamando il servizio Atac. Il servizio sarà attivo ogni giorno della settimana, giorni festivi compresi, dalle ore 5:30 del mattino fino alla mezzanotte. La sperimentazione partirà da mercoledì prossimo.

Sperimentazione del bus a chiamata in un quartiere di Roma, per migliorare i servizi nelle periferie

Si parla di un servizio simile già da tanti anni, la prima proposta era stata fatta addirittura nel 2016, poi si è quasi concretizzata lo scorso anno. Ora, finalmente, ecco l’inizio dei primi test, sperando sia un servizio efficiente e sicuro. Gli autobus impiegati per il servizio sono gli Atac M1 a otto posti, ossia i bus più piccoli, le navette.

Questi bus aggiuntivi arriveranno lì dove i bus comuni non arrivano, ampliando i percorsi Atac, raggiungendo i posti meno coperti della Capitale, città che presenta tantissime periferie isolate e prive di servizi. Roma è la terza città più grande d’Europa, è molto estesa, ma allo stesso tempo ha una densità di popolazione scarsa.

Ciò rappresenta un vantaggio, perché si hanno più spazi aperti e più verde, (Roma è la città più verde in Europa), ma contemporaneamente rappresenta un problema per quanto riguarda gli spostamenti, con poche strade esterne, quartieri distanti tra loro e un servizio di trasporto pubblico che non riesce a coprire ogni singola zona.

Bus su prenotazione nella periferia di Roma: l’iniziativa per migliorare il trasporto pubblico

Ora, i piccoli bus messi a disposizione fungeranno da taxi per tanti cittadini. Il Campidoglio ha specificato tramite una nota che i bus sono dotati di tutte le attrezzature per il passaggio dei passeggeri disabili, inoltre, il servizio metterà in comunicazione la periferia Ovest con la stazione FS Aurelia. Milano, cresce il numero di veicoli che circolano per la città.

L’applicazione da scaricare per prenotare la corsa è l’App ClicBus, nella quale bisogna registrarsi. All’interno della App si potranno fornire indicazioni per il trasporto. L’utente potrà indicare l’ora, il punto di partenza e la destinazione. Occorre effettuare la prenotazione almeno 30 minuti prima dell’orario di partenza. La prenotazione si può effettuare anche al numero di telefono 3429509191.

Il sindaco Roberto Gualtieri ha espresso grande soddisfazione per il nuovo servizio, che prenderà vita nel quartiere Massimina. Se tutto andrà bene, il servizio si estenderà anche in altre periferie, contribuendo a ridurre le distanze tra i quartieri, specialmente quelli a ridosso del Grande Raccordo Anulare. Noleggio auto, una soluzione vantaggiosa: ma quanto costa?