Per tutti quelli che sono alla ricerca di uno scooter accessibile che costa meno di 2000 euro attenzione a questo modello: vediamo i dettagli.
Allo stato attuale delle cose è del tutto innegabile che, in particolar modo nelle grandi città, uno scooter rappresenti una manna dal cielo. Per diverse questioni che riesce a risolvere per chi ha l’esigenza di spostarsi nei centri molto popolati. In primo luogo, si riesce ad avere un calo importante rispetto al tempo che si trascorre nel traffico. Ferme restando le norme relative alla sicurezza personale ed altrui, è sicuramente un mezzo più sgusciante rispetto alla macchina. Inoltre, anche per il parcheggio è sicuramente meno problematico trovare uno spazio per sostare.
Ovviamente, però, non è un qualcosa da fare a cuor leggero. Al netto di tutti questi vantaggi, uno scooter ed in generale un mezzo a due ruote ha anche degli aspetti delicati da gestire. Come i maggiori rischi che si corrono che si associano ad un margine di errore sicuramente ridotto. Non a caso in molti come primo mezzo a due ruote, o magari perché ne devono fare un uso prevalentemente lavorativo o finalizzato a commissioni varie, cercano delle soluzioni a basso costo. E se ne vuoi uno che costi meno di 2.000 euro, allora il CFMoto 150SC può essere la soluzione ideale.
CFMoto 150SC, una occasione da non lasciarsi sfuggire
La nota casa CFMoto ha lanciato un nuovo modello sul mercato in Cina che può presto sbaragliare la concorrenza e stravolgere il mercato degli scooter. Si tratta del 150SC, che ha un costo da listino di lancio davvero incredibile, pari a 13.580 yuan (circa 1.700 euro). Questo è il prezzo per la versione standard con maniglione, mentre sale a 14.380 yuan (pari a circa 1.800 euro) per la versione con bauletto posteriore.
150 cc di cilindrata, monta un motore monocilindrico ed ha una potenza massima pari a 10,5 kW a 8.250 giri/min e una coppia massima di 14 Nm. In questo modo può avere un uso molto versatile, dal momento che è adatto sia a contesti urbani che extraurbani. Il sistema frenante si basa su pinze a doppio pistoncino da 230 mm sia per l’anteriore che per il posteriore, con ABS a doppio canale fornito da Bosch e controllo di trazione. Massima sicurezza, dunque. Con il numero dei veicoli che continua a crescere nelle grandi città come Milano, lo scooter può essere davvero la soluzione.
CFMoto 150SC: altre caratteristiche
Il telaio posteriore a doppia culla intrecciata garantisce una maggiore stabilità del mezzo (non proprio un dettaglio) ed inoltre permette a chi lo guida di provare una esperienza che si avvicina molto a quelli dei migliori veicoli a due ruote per le città in circolazione. L’innovazione la fa da padrone, poi, come confermato dal sistema Smart Key, il display TFT e le porte USB-A e Type-C per la ricarica rapida. Al momento CFMoto non vende in Italia, ma il suo arrivo sarebbe sicuramente visto con interesse. Un qualcosa, ovviamente, di diverso da un simbolo dell’Italia come la Vespa.
