Come si diventa piloti di elicotteri: cosa bisogna fare

Il difficile ma affascinante mestiere dell’elicotterista. Cosa fare per diventare pilota in ambito sportivo, civile o militare.

Prima ancora di essere un mestiere che come vedremo più avanti prevede anche uno stipendio molto interessante, quella dell’elicotterista è come una missione. Perché chi guida un veivolo simile solitamente è chiamato a risolvere situazioni importanti, a meno che non si tratti di elicotterista sportivo. Basti pensare ai continui salvataggi che vengono effettuati in mare o in montagna, oppure ai soccorsi urgenti su strada per rendersi conto di quanto un elicottero in certi casi drammatici può salvare vite umane. Per diventare elicotteristi ci vogliono un’innata predisposizione, tanta passione e una formazione altamente specializzata.

E purtroppo occorrono anche un po’ di soldi perché i corsi di addestramento hanno dei costi molto elevati. Bisogna investire su di sé e formarsi in modo impeccabile affinché i soldi spesi prima o poi torneranno nelle proprie tasche dal momento che, come anticipato, gli stipendi sono sopra la media. E poi occorre pensare a che tipo di pilota si vuole essere, perché esiste l’elicotterista sportivo, civile ma anche militare. Tutto quello che occorre per diventare un pilota di elicotteri.

Pilota di elicottero, tanta formazione e un lavoro altamente professionale: come diventarlo

Per ottenere la licenza di volo, dovrai superare innanzitutto molti test medici necessari a valutare la tua salute fisica e mentale. Sarai messo a dura prova con test che valuteranno i tuoi riflessi, la tua abilità a gestire situazioni di stress e pericolo, la vista e l’abilità di nuotatore. Senza questi primi requisiti è inutile iniziare il percorso. Ti sarà anche richiesta una determinata altezza e forza fisica e un’ottima concentrazione. A valutare questi parametri sarà uno specialista in medicina aeronautica. Le mansioni dell’elicotterista riguardano un’ampia serie di attività come: elisoccorso, trasporto di civili, operazioni militari, attività agricole, attività ludiche, attività sportive e attività turistiche. Oltre ai requisti richiesti di cui abbiamo scritto sopra, occorre avere un’età non inferiore a 17 anni, il diploma di scuola superiore, conoscenza dell’inglese e un corso di volo teorico-pratico.

Per diventare pilota di elicotteri militari si richiede la capacità di fronteggiare situazioni di emergenza, di pericolo e di rischio. Per accedere alla carriera di pilota di elicotteri militari è necessario arruolarsi nell’Esercito o in un altro corpo militare e completare un percorso di formazione secondo gli obiettivi che possono essere nei seguenti ambiti: Polizia, Carabinieri, Esercito, Aviazione militare, Vigili del Fuoco, Protezione Civile, Guardia di Finanza. le mansioni richieste riguarderanno: elisoccorso, controllo di traffici illeciti, supporto alle operazioni militari, operazioni di salvataggio, controllo delle arterie stradali, monitoraggio delle strade in caso di manifestazioni o eventi.

Sia che tu preferisca la formazione civile o quella militare, prima di intraprendere la carriera di elicotterista devi assicurarti di raccogliere tutte le informazioni utili per scegliere l’addestramento giusto altrimenti correrai il rischio di buttare via un sacco di soldi e tempo. Le scuole di volo devono essere accreditate e per verificarlo dovrai consultare fonti ufficiali come la Gazzetta Ufficiale o il sito dell’ENAC. Lo stipendio di un elicotterista parte da una base di 2.000 euro fino a salire anche oltre i 7mila euro mensili.