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Auto

Cos’è il radiatore dell’auto e come funziona

Radiatore dell’auto, che cos’è e come funziona, scopri tutte le caratteristiche e le informazioni a riguardo.

Radiatore dell’auto- (Motoritalia.it)

Il radiatore dell’auto, è una parte fondamentale del veicolo, si occupa di preservare l’efficienza e la durata del motore, è un piccolo pannello formato da vari tubicini e lamelle. Il suo compito è quello di generare uno scambio termico per raffreddare l’aria sprigionata dal propulsore. Questo processo avviene attraverso i tubicini che trasferiscono l’aria calda dal motore verso il radiatore. In questo modo viene favorito lo scambio termico attraverso un liquido refrigerante che si raffredda grazie all’aria immagazzinata dal veicolo. Durante la marcia il liquido del radiatore dell’auto, viene creato con una miscela di soluzioni antigelo e di acqua.

Radiatore dell’auto, tutto ciò che devi sapere

Radiatore danneggiato- (Motoritalia.it)

Quando le temperature raggiunte sono particolarmente elevate si attiva una ventola posta direttamente dietro al radiatore, attraverso la quale viene riportata la temperatura del motore e del liquido, ai livelli desiderati. Il radiatore si occupa dunque di impedire al motore di surriscaldarsi, in questo modo vengono anche prevenuti danni a carico dei pistoni, dei cilindri e della testata.

Come ogni altra componente dell’auto, anche il radiatore deve essere soggetto ad una manutenzione periodica, è importante infatti controllare il livello del liquido refrigerante, per farlo è necessario che il motore sia freddo. Bisognerà poi aprire il tappo e verificarne lo stato. Se il radiatore funziona adeguatamente, il liquido non dovrebbe consumarsi, tuttavia è comunque consigliato sostituirlo ogni due anni.

Radiatore dell’auto, come capire se è tutto a posto

Il radiatore dell’auto, è soggetto al deposito di residui e impurità, come ad esempio insetti, calcare e altre sostanze, per questa ragione è opportuno procedere regolarmente con una pulizia delle lamelle. Un altro fattore da verificare è il tappo del serbatoio e lo stato dei vari tubicini. Se ci dovessero essere delle perdite infatti, potrebbero compromettere lo scorrimento del liquido refrigerante, impedendo lo scambio termico tra il radiatore e il motore.

Per effettuare una pulizia del radiatore, è opportuno rivolgersi ad un’officina meccanica della propria zona. Se il radiatore dovesse rompersi, ci saranno tutta una serie di campanelli d’allarme tra cui un aumento della temperatura del motore, che sarà segnalato sul cruscotto. Una diminuzione del liquido radiatore che potrebbe derivare sia da una perdita che da un eccessivo surriscaldamento. Un altro fattore che potrebbe indicare anomalie nel radiatore, è la spia di colore rosso che si attiva al raggiungimento di temperature elevate.

Se dovesse comparire il simbolo raffigurato da un termometro o due onde sottostanti, è raccomandato fermare il veicolo immediatamente. Le cause più comuni della rottura del radiatore, sarebbero un forte impatto che riguarda la parte frontale dell’auto. La rottura della valvola termostatica, la presenza di fori o ostruzioni nei tubicini, l’accumulo di sporcizia nel liquido refrigerante, un’usura o una cattiva manutenzione del veicolo.

Noemi Aloisi

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