Quale patente occorre per guidare una moto?

Se vuoi guidare una moto, scopri qual è la patente che ti serve, scopri la lista completa e tutte le regole a riguardo.

Prendere la patente, è uno step che la maggior parte delle persone affronta nel corso della propria vita. Farlo richiede un certo impegno e un dispendio economico, tuttavia una volta superati gli esami, si può iniziare a circolare. Ottenere la patente ci permette di muoverci in autonomia ed essere più indipendenti.

I mezzi pubblici, sono comodi ma volte possono creare diverso stress, soprattutto quando i servizi non sono ottimizzati a dovere. Purtroppo non sempre si trovano le coincidenze, inoltre alcune volte ci sono scioperi e gli orari non vengono rispettati. Avere la patente, ci rende più liberi e ci permette di muoverci a qualunque orario a seconda delle nostre esigenze.

Quale patente serve per guidare la moto

La moto regala grandi soddisfazioni, alcuni ne sono appassionati e la considerano una vera e propria valvola di sfogo. Nonostante questo mezzo sì abbastanza pericoloso, molto più della macchina, è comodo, pratico e permette di vivere esperienze uniche ed elettrizzanti. È fondamentale tuttavia guidare con la massima prudenza, inoltre prima di procedere con l’acquisto della moto, è consigliato informarsi sulla patente di cui bisogna essere in possesso per guidare questo veicolo.

Per guidare le moto, si hanno a disposizione infatti tre tipologie di patenti, la patente A1, A2 o A, l’età minima per ottenere la patente A1, è 16 anni, per la patente A2 18 anni, mentre per la patente A l’età sale a 24 anni. La patente A, alcune volte indicata anche come patente A3, è fondamentale per guidare tutte le tipologie di motocicli, tuttavia non può essere conseguita prima di aver compiuto appunto 24 anni. Nel caso in cui si fosse titolari di patente A2 da almeno due anni, il limite di età può scendere a 20 anni.

Patente per la moto, tutti i dettagli

La patente della moto, è valida ogni 10 anni fino a 50 anni di età, chi ha un’età compresa tra i 50 e i 70 anni, deve rinnovarla ogni cinque anni, si abbassano a tre per chi ha superato i 70 anni e a due dopo gli 80 anni. Con la patente A1 è possibile guidare i motocicli di cilindrata massima di 125 cm³, con una potenza non superiore agli 11 KW. È possibile guidare anche i tricicli di potenza non superiore a 15 KW e le macchine agricole che non superino i limiti di sagoma dei motoveicoli.

Con la patente A2, è possibile mettersi alla guida di motocicli di potenza non superiore a 35 KW, infine con la patente A, è possibile guidare tricicli di potenza superiore a 15 KW, a partire da 21 anni. Stesso discorso per i motocicli senza carrozzetta corrispondenti alla categoria L3e o o con carrozzetta di categoria L4e. Bisogna inoltre specificare che il conducente già in possesso della patente B, per conseguire la patente A, dovrà sostenere solo l’esame pratico.