Abbandono stradale animali, ora è stangata: cosa si rischia

Abbandono stradale: cosa dicono le normative, tutti i rischi che corre chi lo commette, le nuove regole sono ferree.

Abbandonare un animale in strada, è un gesto vergognoso e crudele, provoca molta sofferenza a un essere innocente e lo mette in pericolo di morire. Oltre ad essere ad essere un gesto deprecabile è anche un rischio concreto per la sicurezza stradale.

Per tutte queste ragioni, sono state introdotte nuove modifiche al codice della strada, che sono in corso di approvazione. Prevedono sanzioni molto più severe per chi si rende colpevole di questo orribile reato, le nuove normative si inseriscono in uno scenario più ampio, volto a contrastare l’abbandono degli animali, che diventa particolarmente allarmante, soprattutto nei mesi estivi ma che resta un problema anche durante il resto dell’anno.

Abbandono stradale, le nuove regole

Abbandonare animali in strada, è un reato penale, a stabilirlo è il codice penale e ora potrebbero arrivare anche pene più severe. Nel momento in cui si adotta un animale, bisogna prendere in considerazione che si tratta di un essere vivente, che avrà bisogno di tempo, cure e attenzioni, oltre a comportare un effettivo dispendio economico ed emotivo. Se si ha il tempo e la voglia di affrontare questa nuova vita, è giusto procedere, altrimenti meglio fare un passo indietro fin da subito.

La proposta di legge, ha passato il primo step alla camera e prevede tolleranza zero, se in seguito all’abbandono dell’animale si dovesse verificare un incidente stradale, con morti o feriti, il responsabile dell’abbandono, potrebbe rischiare fino a sette anni di carcere. L’emendamento paragona l’abbandono degli animali, al pari dell’omicidio stradale, se tutto ciò passerà anche lo step al Senato, saranno previste le stesse pene per lesioni personali stradali gravi o gravissime.

Abbandono stradale, i rischi e le informazioni utili

Quando si abbandona un animale le pene sono severe, si va dalla sospensione alla revoca della patente, in base alla gravità riscontrata dal giudice. L’inasprimento delle pene, è previsto anche per il reato di abbandono in sé, dunque anche in caso in cui non si dovessero verificare incidenti in seguito all’abbandono.

Chi è testimone di un fatto del genere, ha il dovere di chiamare le forze dell’ordine e denunciare l’accaduto, se se ne ha la possibilità, è consigliato mettere in sicurezza l’animale e prendere la targa dell’autore del maltrattamento. Bisognerebbe cercare di ricordare più informazioni possibili, come ad esempio il modello dell’auto e il colore. L’introduzione di queste nuove sanzioni, rappresenta un passo in avanti nella lotta contro l’abbandono degli animali e nella promozione di una sicurezza maggiore sulle strade. La riforma del codice della strada, è solo uno dei tanti aspetti di una più ampia riforma in corso. L’augurio è che queste misure possano scoraggiare un comportamento crudele e pericoloso.